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Coordinatore: Prof. Umberto Galderisi
Scuola di Dottorato: Scienze della Vita
Sede Amministrativa: Dipartimento di Medicina Sperimentale
Riferimento per informazioni: Dott. Vincenzo Laudando
tel 0815667657 - e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Durata: 3 anni
Modalità di ammissione:
Analisi dei titoli | Prova Orale | Prova di Lingua inglese
Modalità di ammissione per studenti laureati all'estero:
Analisi dei titoli | Prova Orale
CURRICULA dottorali afferenti al Corso di Dottorato
Metodologia Epidemiologica e Medicina Pubblica
Il percorso formativo nel curriculum in Metodologia epidemiologica e Medicina Pubblica risponde al bisogno di ricerca e professionalità per disegnare e condurre progetti ricerca per valutare lo stato di salute e prevenire malattie trasmissibili e cronico-degenerative nella popolazione, per valutare e attuare interventi sanitari per la promozione della salute e il controllo delle malattie e per l'indirizzo di corrette linee di politica sanitaria. Docenti con esperienze ampie e diversificate in Igiene, Statistica Medica, Malattie Infettive, Scienze Infermieristiche e Scienze Tecniche mediche applicate assicurano una grande variabilità e versatilità nelle tematiche affrontate. Il curriculum è articolato nelle seguenti aree: igiene degli ambienti di vita e di lavoro, igiene degli alimenti e della nutrizione, metodologia epidemiologica e statistica medica, strumenti e metodologie di epidemiologia valutativa per la sanità pubblica, prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative, infermieristica preventiva e di comunità e gestione delle principali infezioni ad alto impatto per la sanità pubblica. La formazione è basata sull'acquisizione di conoscenze e competenze per l'utilizzo di metodologie appropriate e innovative per la lettura delle problematiche di salute nella comunità e l'individuazione di interventi efficaci ed efficienti. Il percorso è basato su apprendimento e applicazione di strumenti e metodologie epidemiologiche e statistiche per la progettazione di indagini, revisioni sistematiche e meta-analisi per generare evidenze scientifiche; di strumenti e metodologie per la sorveglianza delle infezioni correlate all'assistenza; di strumenti e metodologie per il corretto utilizzo degli antibiotici; di strumenti da attuare per le infezioni a maggior impatto sulla sanità pubblica in termini di trasmissibilità, prognosi ed impegno sui sistemi assistenziali; di strumenti per la valutazione e controllo dei fattori che possono influenzare la salute dell'uomo.
Medicina Sociale
I percorsi formativi del curriculum in Medicina Sociale rispondono al bisogno di ricerca e professionalità per disegnare e condurre progetti di ricerca con l'obiettivo di contribuire al benessere psico-fisico della collettività e a superare le barriere che ostacolano l'inserimento nel mondo del lavoro e nella vita sociale, aiutando a prevenire malattia o disabilità. Il curriculum mira a migliorare la collaborazione tecnica dei professionisti sanitari con l'amministrazione del welfare, della giustizia e della sicurezza del lavoro. Ulteriori approfondimenti sono la riflessione sull'etica medica con riferimento alle sfide della tecnologia moderna in tema di inizio e fine vita, sicurezza delle cure, relazione medico-paziente, comunicazione, tutela della privacy, consenso e segreto professionale. Il curriculum è articolato nelle seguenti aree: medicina dei diritti giuridico-amministrativi del cittadino; metodologia di accertamento e valutazione di disabilità e idoneità lavorativa; sorveglianza sanitaria; valutazione dei rischi occupazionali; rischio clinico e responsabilità professionale; accertamento di crimini violenti contro la persona; patologia forense e laboratorio medico-legale; deontologia professionale e bioetica. La formazione è basata sull'acquisizione di conoscenze e competenze che consentano al futuro dottore di ricerca di utilizzare le metodologie medico legali e di medicina del lavoro per prevenire i rischi o emendare i danni fisici ed economici dei cittadini, a migliorare la qualità dell'assistenza e di quella resa per esigenze di giustizia, per l'accertamento e la valutazione delle minorazioni fisico-psichiche e sensoriali. I percorsi formativi si basano sull'apprendimento di strumenti per la progettazione di studi per la diagnostica clinica e strumentale, per l'attuazione di percorsi valutativi la condizione invalidante e l'idoneità al lavoro e per l'applicazione dei riflessi normativi correlati alla riduzione dell'integrità psico-fisica della persona.
Diagnostica Innovativa
L'obiettivo complessivo del curriculum in Diagnostica innovativa si propone di formare ricercatori in grado di comprendere le basi morfo-molecolari delle patologie umane e di traslarne i risultati al fine di sviluppare nuovi strumenti non solo diagnostici, ma anche preventivi, terapeutici o teranostici, in linea con gli avanzamenti della più moderna medicina personalizzata.
La rivoluzione molecolare e la digital pathology stanno tracciando le basi della medicina personalizzata, che punta all'individuazione del farmaco specifico per ciascun paziente, in base alla presenza di specifiche alterazioni genetiche identificate mediante tecnologie sempre più sofisticate. Inoltre, lo sviluppo di metodiche avanzate di elaborazione di immagini digitalizzate di tipo morfometrico a partire da tessuti patologici si combina sempre di più con la biologia molecolare mediante algoritmi di intelligenza artificiale, che potranno offrire nel futuro modelli diagnostici avanzati.
Negli ultimi anni l'Intelligenza Artificiale si sta affermando nei più svariati campi del settore biomedicale, modificando in modo significativo la pratica clinica; la possibilità di elaborazione di algoritmi che integrano dati clinico-patologici, omici e morfologici rappresenterà in futuro uno strumento diagnostico di gran lunga superiore rispetto alla sola capacità interpretativa umana.
L'elevato contenuto bio-tecnologico degli insegnamenti proposti nel curriculum consente la formazione di personale qualificato per lo sviluppo di modelli di ricerca biomedica traslazionale, avanzata e applicativa. L'offerta formativa prevede un'intensa attività laboratoristica finalizzata all'apprendimento, non solo teorico, di tecniche di nuova generazione. Gli approcci pratici, a cura di docenti altamente qualificati nel settore, garantiranno al dottorando lo sviluppo di competenze di alta specializzazione e la possibilità di collaborazioni di carattere nazionale ed internazionale.
Biologia Cellulare e Molecolare in Medicina Rigenerativa e della Riproduzione
Il percorso formativo è organizzato per condurre ricerche di base e applicate sui processi biologici e molecolari che regolano l'attività delle cellule staminali, delle cellule germinali, dei gameti e di altri tipi cellulari coinvolti nei processi di omeostasi e di rinnovamento dei tessuti. In dettaglio, le ricerche saranno finalizzate alla comprensione dei meccanismi biologici responsabili dei processi di auto-rinnovamento cellulare, di specificazione del differenziamento e di regolazione dei fenomeni di morte cellulare e senescenza in seguito a stimoli fisiologici endogeni ed esogeni. Sono previste anche analisi volte a valutare le funzioni biologiche proprie delle cellule coinvolte nei processi sopra descritti.
Gli studi finalizzati alla comprensione del funzionamento di tali cellule, in modelli animali e umani, potranno contribuire al corretto sviluppo di procedure di medicina rigenerativa e di strategie finalizzate al miglioramento dell'attività riproduttiva.
Economia e Management Sanitario
Il percorso formativo nel curriculum in Economia e Management Sanitario si propone di approfondire i lineamenti teorici delle discipline aziendalistiche nel particolare contesto delle aziende sanitarie e, in senso ampio, nelle strutture (pubbliche o private) che erogano servizi sanitari e socio-sanitari. Il curriculum ha l'obiettivo di dotare i dottorandi dell'ottica manageriale per interpretare gli accadimenti che investono l'organizzazione e di favorire lo sviluppo di competenze metodologiche (qualitative e quantitative) strumentali ad attività di ricerca multidisciplinari, coordinate a livello nazionale e internazionale, che supportino le realtà economiche nel soddisfare l'obiettivo di “salute e benessere” a beneficio dell'intera collettività. Il percorso formativo soddisfa la crescente esigenza di figure professionali qualificate a condurre progetti di ricerca che individuino possibili interventi di efficientamento dei processi di gestione, amministrazione e controllo delle aziende sanitarie, così da contribuire allo sviluppo di opportune linee di politica sanitaria e di valutazione delle risorse pubbliche.
Docenti con esperienze ampie e diversificate in Economia Aziendale, Contabilità e Bilancio, Pianificazione Strategica e Controllo di Gestione, Governance e Performance Management assicurano un'ampia variabilità e un'adeguata versatilità nelle tematiche affrontate.
Il curriculum affronta le seguenti aree, nel loro insieme declinate nel contesto delle aziende sanitarie: elementi di economia aziendale; il ciclo di pianificazione, programmazione e controllo; il sistema di contabilità economico-patrimoniale; i contenuti e i documenti del bilancio di esercizio; le caratteristiche, le finalità e gli indici di analisi di bilancio; gli indicatori chiave di prestazione e le forme di reporting interno; il contributo della digitalizzazione, gli strumenti di rendicontazione rivolta al pubblico (obbligatori e volontari) sui diversi aspetti della performance conseguita.
Puoi presentare la domanda di ammissione alla selezione per l'ammissione ai corsi di Dottorato di ricerca - XL ciclo vai al bando
Settori scientifico-disciplinari:
MED/01 Statistica Medica; MED/08 Anatomia Patologica; MED/17 Malattie Infettive; MED/42 Igiene Generale e Applicata; MED/43 Medicina Legale; MED/44 Medicina del Lavoro; MED/45 Scienze Infermieristiche Generali, Cliniche e Pediatriche; MED/46 Scienze e Tecniche di Medicina di Laboratorio; MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate; BIO/11 Biologia Molecolare; BIO/13 Biologia Applicata; IUS/09 Istituzioni di Diritto Pubblico; SECS-P/07 Economia Aziendale.
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Regolamento di Ateneo di Disciplina del Dottorato di Ricerca
PRESENTAZIONE DEL DOTTORATO
Descrizione del progetto:
“Salute e benessere” è un obiettivo dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per le popolazioni delle diverse fasce di età. Lo stato di salute nel nostro Paese è, tuttavia, minacciato dall‘invecchiamento della popolazione, dall'aumento dei fattori di rischio e delle patologie cronico-degenerative. Recentemente il quadro è diventato ancora più articolato per la pandemia da SARS-CoV-2 che ha causato un elevato numero di morti con un notevole impatto sul quadro socio-economico generale e una serie di riflessioni sui modelli organizzativi sanitari. L'attività di ricerca in Sanità Pubblica è un fondamentale fattore di crescita culturale e scientifica per l'ambiente in cui si sviluppa, con un effetto pervasivo che coinvolge anche gli ambienti non direttamente coinvolti. È necessario, quindi, un approccio One Health, cioè finalizzato ad affrontare i bisogni delle popolazioni più vulnerabili sulla base della relazione tra la loro salute, degli animali e l'ecosistema, considerando l'ampio spettro di determinanti che da questa relazione emerge.
Questo scenario richiederà al Servizio Sanitario Nazionale modelli di assistenza multidisciplinari e agli enti di ricerca e della pubblica amministrazione una strategia condivisa e multisettoriale. In questa ottica è prioritario l'istituzione di un Dottorato di ricerca in Sanità Pubblica, il cui programma è trasversale e interdisciplinare, in quanto integra i saperi delle scienze biomediche, economiche e sociali per produrre conoscenze per mantenere la buona salute il più a lungo possibile. I temi di ricerca sono, quindi, quelli dell'attuazione e valutazione degli interventi sanitari per la promozione della salute e il controllo delle malattie, della identificazione di nuovi meccanismi molecolari e di strumenti diagnostici innovativi ed avanzati, della individuazione di corrette linee di politica sanitaria e di valutazione delle risorse.
Il percorso del Dottorato è in piena sintonia con gli obiettivi del Programma Nazionale per la Ricerca e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ed in particolare con quelli di rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari e garantire equità di accesso alle cure.
Infatti, il governo della salute pubblica si sviluppa su un piano politico-giuridico ed organizzativo, con un'attenzione rivolta ad aspetti di carattere generale, quali lo stato di eccezione, la libertà personale, la privacy e la tutela della salute pubblica, nonché su aspetti più specifici, basati sullo sviluppo di percorsi sempre più innovativi e l'integrazione dei servizi socio-sanitari.
In questa ottica, il Dottorato coniuga competenze ed esperienze del corpo docente attraverso un approccio multidisciplinare ed integra competenze di igiene, epidemiologia, biostatistica, biologia cellulare, biologia molecolare, diagnostica innovativa, malattie infettive, bioetica, medicina legale e del lavoro e della valutazione economica in sanità. La finalità è preparare professionisti che siano in grado di contribuire allo sviluppo della Sanità Pubblica e della ricerca clinica.
Il Corso prevede per ogni dottorando un piano di formazione per l'acquisizione delle competenze necessarie all'attività di ricerca nelle discipline che compongono i 5 Curricula: 1) Metodologia epidemiologica e Medicina pubblica; 2) Medicina sociale; 3) Biologia cellulare e molecolare in medicina rigenerativa e della riproduzione; 4) Diagnostica innovativa; 5) Economia e Management Sanitario.
L'approccio alle tematiche dei Curricula conferisce al percorso aspetti di trasversalità e continuità, perché basato su metodologie di ricerca finalizzate all'obiettivo comune della formazione di un ricercatore interessato alla salute pubblica nei suoi molteplici aspetti.
Lo sviluppo del piano di ricerca e la formazione del dottorando si articola su: a) monitoraggio dell'attività di ricerca da parte del supervisore e verifica annuale da parte del Collegio docenti, b) cicli d'insegnamento trasversali ai Curricula per fornire: 1) solide basi metodologiche per l'applicazione e lo sviluppo dei metodi e per la critica interpretazione dei risultati della ricerca e 2) una preparazione adeguata per aspetti specifici dell'attività di ricerca quali la preparazione di un protocollo di ricerca, la richiesta di un finanziamento e lo sviluppo di attività collaborative con altri centri.
Il cronoprogramma del Corso prevede due fasi: a) I anno: acquisizione o consolidamento delle competenze e dell'autonomia nelle metodologie proprie dell'approccio multidisciplinare e b) II e III anno: ideazione e realizzazione di un progetto di ricerca nell'ambito delle linee di ricerca offerte da ciascun curriculum. La mobilità internazionale è fortemente incoraggiata, specie nel secondo e terzo anno.
L'acquisizione dell'obiettivo finale del dottorando sarà valutata attraverso la verifica della sua autonomia investigativa e della sua capacità di redigere e discutere i risultati preliminari/intermedi del progetto di ricerca e la tesi finale di dottorato.
Il corso di Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica mira a formare figure professionali di elevata qualificazione in grado di condurre e coordinare attività di studio e ricerca presso istituzioni pubbliche e private. In particolare, gli sbocchi occupazionali che il Dottorato vuole fornire ai suoi studenti sono collegati alle sfere di competenza individuate dai singoli curricula. L'organizzazione interdisciplinare del Dottorato darà la possibilità ai dottorandi, completata la loro formazione, di utilizzare le competenze acquisite nelle diverse discipline offerte nel percorso formativo in un processo integrato nell'ambito di percorsi virtuosi della Sanità pubblica, intesa nei suoi molteplici aspetti, e di promuovere l'avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche sia in ambito accademico sia in ambito nella pubblica amministrazione sia in strutture private. Il percorso multidisciplinare rappresenta un punto di forza nello sviluppo di percorsi virtuosi in tali ambiti in cui il collegio può vantare punte di eccellenza, dalla biomedicina agli aspetti etici ed alla valutazione economica in sanità. Gli sbocchi occupazionali copriranno perciò un ampio spettro di aspetti che andranno dalla valutazione dello stato di salute e prevenzione delle patologie infettive e cronico-degenerative fino ad alcuni aspetti delle biotecnologie e della diagnostica avanzata. In particolare, verranno create figure professionali in grado di valutare i rischi e sviluppare sistemi di prevenzione e di diagnosi finalizzati a progettare e sviluppare accorgimenti atti anche a minimizzare le perdite economiche e sociali. Verranno, altresì, formate figure professionali le cui specifiche competenze teoriche ed operative potranno trovare un'adeguata valorizzazione all'interno di enti e strutture deputate alla programmazione, organizzazione e gestione delle attività sanitarie anche in termini economici nonché in strutture ove si affrontano le sempre più emergenti problematiche relative alla Bioetica. In termini occupazionali, ciò appare estremamente rilevante anche in considerazione della sempre maggiore necessità di implementare decisioni e scelte gestionali scientificamente supportate, ancora prima che politicamente corrette. I dottori di ricerca potranno aspirare a molteplici sbocchi occupazionali, dalla Ricerca nelle università pubbliche e private finalizzate alla carriera universitaria, in Enti di ricerca pubblici e privati, in Agenzie e Enti dell'Amministrazione pubblica, Strutture del Servizio Sanitario Nazionale, in strutture nel settore della comunicazione scientifica specializzata o divulgativa, nelle industrie con specificità produttive di tipo socio-sanitario e, infine, nell'attività privata in qualità di professionisti.
ATTIVITA' DI FORMAZIONE ALLA RICERCA
Il ciclo dottorale è suddiviso in tre anni accademici, ciascuno dei quali sviluppa un percorso formativo volto all'acquisizione delle competenze scientifiche e metodologiche necessarie alla formazione del futuro Dottore di Ricerca in Sanità Pubblica.
Comune a ciascun anno di corso è l'attenzione verso la formazione interdisciplinare, l'approfondimento delle tematiche più attuali nel dibattito scientifico tramite seminari, workshop, conferenze e giornate di studio negli ambiti disciplinari del dottorato con l'obiettivo di presentare al giovane ricercatore dimensioni tematiche e di ricerca con cui confrontarsi nel suo percorso di formazione. E', inoltre, incoraggiata la permanenza all'estero del giovane studioso (almeno tre mesi) con l'obiettivo di consentire un percorso di approfondimento e di confronto scientifico a livello europeo o internazionale.
Il primo anno di corso è dedicato in parte cospicua all'acquisizione delle competenze metodologiche di base della ricerca in Sanità Pubblica: il corso promuove cicli seminariali volti alla valorizzazione della ricerca e al conseguimento delle abilità metodologiche.
Il secondo anno di corso è rivolto al consolidamento delle competenze acquisite nel corso del primo anno tramite lo sviluppo di un percorso formativo personalizzato, nell'ambito del quale sono favoriti l'internazionalizzazione e il soggiorno presso istituti di ricerca e università estere in conformità col proprio progetto di ricerca. L'obiettivo è quello di perfezionare il profilo metodologico e scientifico del dottorando, affinando il percorso di ricerca individuale di ciascuno.
Il terzo anno di corso è in massima parte riservato al completamento dell'elaborato conclusivo (tesi di dottorato).
Il corso di dottorato in Sanità Pubblica è rivolto, pertanto, a studenti con laurea magistrale (o titolo equipollente), desiderosi di sviluppare nella ricerca in Sanità Pubblica, in un contesto multidisciplinare ed interdisciplinare, in collaborazione con strutture regionali, nazionali ed internazionali con particolare interesse verso gli ambiti di questo settore.
COLLEGIO DOCENTI
Cognome |
Nome |
Ateneo |
Dipartimento/ Struttura |
Settore |
SSD |
ACCARDO |
Marina |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/A4 |
MED/08 |
ANGELILLO |
Italo Francesco |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M1 |
MED/42 |
CAMPOBASSO |
Carlo Pietro |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M2 |
MED/43 |
CARFORA |
Anna |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M2 |
MED/43 |
CHIEFFI |
Lorenzo |
CAMPANIA |
GIURISPRUDENZA |
12/C1 |
IUS/09 |
CHIODINI |
Paolo |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/M1 |
MED/01 |
COBELLIS |
Gilda |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
05/F1 |
BIO/13 |
COPPOLA |
Nicola |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/D4 |
MED/17 |
CUCCURULLO |
Corrado |
CAMPANIA |
ECONOMIA |
13/B1 |
SECS-P/07 |
DELLA POLLA | Giorgia | Azienda Ospedaliera Universitaria "Luigi Vanvitelli" |
|||
DI BERNARDO |
Giovanni |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
05/E2 |
BIO/11 |
DI GIUSEPPE |
Gabriella |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M1 |
MED/42 |
FEOLA |
Alessandro |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M2 |
MED/43 |
FRANCO |
Renato |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/A4 |
MED/08 |
GALDERISI |
Umberto |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
05/E2 |
BIO/11 |
GUIDA |
Marco |
NAPOLI |
BIOLOGIA |
06/M1 |
MED/42 |
LAMBERTI |
Monica |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M2 |
MED/44 |
LIBRALATO |
Giovanni |
CAMPANIA |
BIOLOGIA |
06/M1 |
MED/42 |
MACCHIONI |
Riccardo |
CAMPANIA |
ECONOMIA |
13/B1 |
SECS-P/07 |
MINUCCI |
Sergio |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
05/F1 |
BIO/13 |
NAPOLITANO |
Francesco |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M1 |
MED/42 |
ONORATO |
Lorenzo |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/D4 |
MED/17 |
PANARESE | Iacopo | Azienda Ospedaliera Universitaria "Luigi Vanvitelli" |
|||
PAVIA |
Maria |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M1 |
MED/42 |
PELULLO |
Concetta Paola |
NAPOLI |
SCIENZE MOTORIE E |
06/M1 |
MED/42 |
PISATURO |
Mariantonietta |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/D4 |
MED/17 |
RAFANIELLO |
Concetta |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/N1 |
MED/50 |
REA |
Teresa |
NAPOLI |
SANITA’ PUBBLICA |
06/M1 |
MED/45 |
SAGNELLI |
Caterina |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/D4 |
MED/17 |
SIGNORIELLO |
Giuseppe |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
06/M1 |
MED/01 |
SIGNORIELLO |
Simona |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/M1 |
MED/01 |
SIMEON |
Vittorio |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/M1 |
MED/01 |
VENDITTI |
Massimo |
CAMPANIA |
MEDICINA SPERIMENTALE |
05/F1 |
BIO/13 |
ZAGARIA |
Claudia |
CAMPANIA |
ECONOMIA |
13/B1 |
SECS-P/07 |
ZITO MARINO |
Federica |
CAMPANIA |
SALUTE MENTALE E FISICA |
06/N1 |
MED/46 |
AVVISI - NEWS
30.7.2024:
24.7.2024:
17.7.2024:
⇒ Calendario concorsuale 40° ciclo/ 40th doctoral cycle exam schedule
21.7.2023: Calendario concorsuale 39° ciclo/ 39th doctoral cycle exam schedule
6.9.2023:
- Valutazione globale titoli ordinari/Evaluation of qualification - Ordinary Competition
- Valutazione globale titoli riservati/Evaluation of qualification - Reserved Competition
20.9.2023:
08.11.2023: Calendario concorsuale 39° Ciclo (seconda tornata)/39th doctoral cycle exam schedule