Obiettivi formativi e sbocchi occupazionali
Il laureato in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, ai sensi dell'articolo 6, comma 3 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n° 502 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della Legge 26 febbraio 1999 n° 42 ed ai sensi della Legge 10 agosto 2000 n° 251, è un professionista sanitario impegnato nella promozione e tutela della salute pubblica e svolge con autonomia tecnico-professionale e sotto la propria responsabilità tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria e di igiene e protezione ambientale in esecuzione a quanto stabilito dal relativo Decreto Ministeriale 17 gennaio 1997 n° 58 istituente la figura ed il relativo profilo professionale.
Il piano didattico formativo è definito dal Decreto Interministeriale del 2 Aprile 2001 Determinazione delle classi delle lauree universitarie delle professioni sanitarie che oltre a determinare le quattro classi di laurea ha determinato precise indicazioni per ciascuna classe.
profilo
Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro
sbocchi professionali
I laureati potranno trovare i seguenti sbocchi occupazionali:
presso enti pubblici (Strutture del SSN, Dipartimenti di Sanità Pubblica, Agenzie Regionali per la Prevenzione e lAmbiente, Servizi di prevenzione e protezione delle aziende, etc.) con compiti di prevenzione oltre che ispettivi e di vigilanza, nei servizi deputati al controllo e alla prevenzione, nei servizi per la formazione del personale e nei servizi di prevenzione e protezione;
nelle strutture private in tutti i Servizi di prevenzione e protezione in industrie alimentari e altre aziende di ogni settore produttivo come dipendenti o consulenti, potranno svolgere con autonomia tecnico professionale attività di programmazione e di organizzazione del lavoro, in riferimento alle condizioni di igiene e sicurezza dei lavoratori; in collaborazione con il servizio di prevenzione e protezione concorrono all'individuazione degli interventi atti a garantire la sicurezza dei lavoratori e la difesa ambientale. Collaboreranno altresì con le imprese all'analisi dei rischi in azienda e nella redazione di documenti di valutazione dei rischi (per la sicurezza del lavoro, per la sicurezza alimentare e la sicurezza ambientale); eseguiranno indagini ambientali per il monitoraggio delle condizioni di salubrità dei luoghi di vita e di lavoro.