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    Maurizio LA ROCCA

    Insegnamento di Metodi di valutazione dei programmi di prevenzione negli ambienti di vita

    Corso di laurea in TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

    SSD: MED/50

    CFU: 1,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 10,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Nel corso delle lezioni si affronterà la legislazione sui requisiti strutturali e funzionali di diverse attività ed imprese, dei pericoli e rischi che ne derivano per gli addetti - lavoratori e per gli utenti che le frequentano.

    Obiettivi formativi

    Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire le nozioni e gli strumenti necessari ad interpretare ed
    affrontare le problematiche legate alla prevenzione e sicurezza negli ambienti di vita e ciò che regola diverse attività a rischio per i lavoratori e utenti, nonchè favorire l’acquisizione delle procedure e delle
    competenze correlate al controllo ufficiale effettuato dal Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.LL.
    Il percorso formativo è prevalentemente orientato a trasmettere le capacità operative necessarie ad applicare concretamente le conoscenze acquisite dimostrandosi in grado di risolvere problemi legati alla sicurezza anche allorquando ci si trovi in situazioni che potrebbero comportare una scelta di provvedimenti urgenti da adottare, quali la chiusura di una attività, la denuncia all'Autorità Giudiziaria.

    Metodologie didattiche

    Le lezioni frontali sono condotte in modo tradizionale con l’ausilio di dispense (slides) in formato digitale ed esercitazioni in gruppi e problem solving.

    Metodi di valutazione

    Verifiche in aula con somministrazione di questionario / test, e prova orale finale espressa in trentesimi.

    Programma del corso

    Acqua potabile, uso, fabbisogno e fonti di approvvigionamento.
    Zone di tutela assoluta, zona di rispetto e zona di protezione.
    Inquinamento delle acque destinate al consumo umano (contaminanti chimici e contaminanti biologici-microbiologici), rischio ed effetti sulla salute.
    Legislazione - DLgs n. 31/2001 e smi. Criteri di potabilità delle acque. Sistema sanzionatorio.
    Programmazione controlli: controlli interni e controlli esterni.
    Modalità di campionamento per le analisi chimiche e batteriologiche e redazione dei verbali di prelievo.
    Non Conformità e adozione dei provvedimenti dell’Autorità sanitaria competente.

    PISCINE USO NATATORIO

    Piscine uso natatorio e loro classificazione.
    Classificazione delle acque.
    Legislazione nazionale (Accordo Stato Regioni) e normativa regionale.
    Requisiti delle piscine di categoria A (misure e condizioni microclimatiche).
    Tutela della salute nelle piscine pubbliche (accessi, spogliatoi, servizi igienici, locale primo soccorso, segnaletica, locali tecnologici, regolamenti).
    Inquinanti in vasca, rischi e sostanze per il trattamento dell’acqua.
    Figure previste (Assistente Bagnante) e responsabilità nelle piscine.
    Documento di autocontrollo dei rischi e delle misure di prevenzione e sicurezza degli utenti e del personale addetto.
    Controlli interni ed esterni delle acque di piscina.
    Modalità di campionamento per le analisi chimiche e batteriologiche e redazione dei verbali di prelievo.
    Non Conformità e adozione dei provvedimenti dell’Autorità sanitaria competente.

    TATUATORI E PIERCING

    Le pratiche di Tatuaggio e Piercing - Rischi e contaminanti.
    Legislazione regionale.
    Vigilanza e controllo e provvedimenti dell’Autorità sanitaria competente.
    Procedure e documentazione per l’apertura dell’attività e requisiti dei locali di Tatuaggio e Piercing.
    Corso di qualificazione e Corso di formazione ASL.
    Documento di autocontrollo per la valutazione dei rischi e delle misure di prevenzione e sicurezza per i clienti (fonti di pericolo e punti critici).
    Preparazione area di lavoro e procedure di utilizzo antisettico e disinfettanti.
    Operazioni lavaggio delle mani, di detersione e disinfezione dei locali e piani di lavoro e sterilizzazione della strumentazione nell’ambito dell’esercizio dei tatuatori e piercing.
    Nota informativa per il cliente e scheda individuale.
    Smaltimento dei rifiuti.

    STRUTTURE SANITARIE

    Strutture sanitarie e socio sanitarie - tipologia di strutture.
    Legislazione nazionale e regionale dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi per l’autorizzazione e per l’accreditamento istituzionale (definizione di accreditamento).
    Il documento programmatico delle strutture sanitarie.
    Modalità di autorizzazione per l’esercizio delle attività sanitarie, SCIA e Check list di verifica e controllo del Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L.
    Requisiti di Sicurezza per gli operatori addetti e per i clienti-pazienti:
    - protezione antisismica, acustica, sicurezza e continuità elettrica, sicurezza antinfortunistica, igiene dei luoghi di lavoro, eliminazione delle barriere architettoniche, smaltimento dei rifiuti (classificazione dei rifiuti), condizioni microclimatiche, impianti di distribuzione dei gas.
    - misure di prevenzione antincendio (livelli di rischio e categorie di attività).
    - protezione dalle radiazioni ionizzanti (figure: esperto qualificato, medico competente/autorizzato).

    GESTIONE DEL RISCHIO E MISURE DI PREVENZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI

    I prodotti fitosanitari, lo scopo dei PFS e l’azione delle sostanze attive.
    Suddivisione dei PFS e i campi d’impiego degli antiparassitari.
    Tossicità dei PFS e loro classificazione.
    Obiettivi del Piano di Azione Nazionale (PAN) per l’utilizzo sostenibile dei pesticidi - DLgs n. 150/2012.
    Autorizzazione e immissione dei prodotti fitosanitari – DLgs n. 194/1994.
    Certificato di abilitazione all’utilizzo (Patentino), corsi di formazione, rinnovi ed esoneri.
    Certificato di abilitazione alla vendita, corsi di formazione, rinnovi ed esoneri.
    Etichettatura e imballaggi (indicazioni della classificazione di pericolo, frasi di rischio, simboli di pericolo, consigli di prudenza).
    Requisiti per la corretta conservazione dei PFS in azienda (requisiti e obblighi del trasportatore di PFS).
    Requisiti per l’utilizzo dei PFS (misure di prevenzione, DPI, registro e condizioni per i trattamenti, tempo di rientro).
    Macchine e attrezzature irroratrici, periodicità dei controlli e tarature.
    Smaltimento del materiale e dei contenitori di PFS.
    Autorità preposta al controllo, non conformità e provvedimenti.

    I CONTROLLI UFFICIALI DEI PRODOTTI FITOSANITARI

    Regolamenti comunitari per i controlli ufficiali dei prodotti fitosanitari.
    I livelli massimi di residui di antiparassitari nei prodotti alimentari (LMR).
    Piano Nazionale, Piano Regionale, DPAR e DPAT dei controlli (Piani di Monitoraggio SIAN-SISP - ASL).
    Ispezioni, requisiti dei locali di vendita dei PFS e check list del dipartimento di prevenzione dell’ASL.
    Ispezione, requisiti utilizzatori PFS e check list di controllo del dipartimento di prevenzione dell’ASL.
    Campioni di matrici alimentari (quali gli alimenti a rischio oggetto delle maggiori irregolarità nei LMR).
    Autorità preposta al controllo, non conformità e provvedimenti.

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